L’innovazione delle imprese e lo sviluppo delle “fabbriche intelligenti” è una priorità per l’Europa e per il nostro Paese. Il piano Impresa 4.0 del Governo ha dato impulso agli investimenti in innovazione e digitalizzazione . Anche per il 2019 e per i prossimi anni, sono numerose le opportunità di agevolazione che supportano gli investimenti in acquisto nuovi macchinari, per la formazione in ambito 4.0, accesso a consulenza in innovazione, accordi per l’innovazione, ecc.
MACCHINARI INNOVATIVI
Intervento agevolativo in favore di Programmi di investimento diretti a rafforzare la competitività del tessuto imprenditoriale e a favorire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta “Fabbrica intelligente” nelle Regioni meno sviluppate.
DESTINATARI
Micro e PMI e liberi professionisti operanti nelle Regioni meno sviluppate nelle attività manifatturiere di cui alla sezione C della classificazione ATECO 2007, ad eccezione di alcuni settori.
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e di finanziamento agevolato per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75%: per le micro e piccole imprese 35% di contributo + 40% di finanziamento; per le medie imprese 25% + 50%.
VOUCHER CONSULENZA INNOVAZIONE
L’intervento intende sostenere prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, mediante il supporto del cosiddetto manager per l’innovazione.
DESTINATARI
PMI e loro Reti di imprese aventi nel programma comune lo sviluppo di processi innovativi in materia di trasformazione tecnologica e digitale, ovvero di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
AGEVOLAZIONE
Contributo in conto esercizio in forma di voucher. Il contributo, in regime “de minimis” (Reg. (UE) n.1407/2013), è riconosciuto, per ciascuno dei due periodo d’imposta ammessi (2018 e 2019), entro le seguenti misure, differenziate in funzione della tipologia di beneficiario:
- Micro e piccole: 50% dei costi sostenuti fino a € 40.000
- Medie imprese: 30% dei costi sostenuti fino a € 25.000
- Reti di imprese: 50% dei costi sostenuti fino a € 80.000
La fruizione delle agevolazioni è subordinata alla sottoscrizione di in un contratto di servizio tra l’impresa proponente e una società di consulenza o un manager qualificati, iscritti in un elenco istituto con decreto del MISE. Le spese oggetto del contratto di servizio devono riferirsi all’acquisizione di prestazioni consulenziali specialistiche indirizzate a:
- sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti l’Industria 4.0
- ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e di capitali.
CREDITO D’IMPOSTA FORMAZIONE 4.0
Credito d’imposta delle spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili, limitatamente al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione, sostenute nel periodo d’imposta agevolabile.
DESTINATARI
Imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
AGEVOLAZIONE
Agevolazione fiscale.
Il credito è attribuito nella misura del:
- 50% per le piccole imprese e nel limite massimo di 300.000 euro per ciascun
beneficiario; - 40% per le medie imprese e nel limite massimo di 300.000 euro;
- 30% per le grandi imprese e nel limite massimo di 200.000 euro.
Misura automatica. Le giornate di formazione devono essere pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali.
La misura è applicabile alle spese in formazione sostenute nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018.
ACCORDI PER L’INNOVAZIONE
Sostegno a progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di una o più tecnologie identificate dal Programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione 2014 – 2020 “Orizzonte 2020”.
La proposta progettuale deve prevedere attività di R&S di importo compreso tra 5 milioni e 40 milioni di euro.
DESTINATARI
Imprese di ogni dimensione che esercitano attività industriali, agro-industriali, di servizi all’industria e centri di ricerca operanti sull’intero territorio nazionale.
AGEVOLAZIONE
Contributo diretto alla spesa, finanziamento agevolato.
L’importo è definito in fase di negoziazione. Obbligatorio il cofinanziamento, per almeno il 3% dei costi e delle spese ammissibili complessivi, di regioni, province autonome e altre AP interessate all’Accordo.