La Commissione Europea ha rinnovato il partenariato con i Paesi del Vicinato Meridionale attraverso l’adozione della Comunicazione che propone un’ambiziosa e innovativa Agenda per il Mediterraneo.
Gli accordi di associazione costituiscono la base giuridica delle relazioni bilaterali dell’Unione Europea con i Paesi del Vicinato Meridionale (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Autorità palestinese e Tunisia).
La nuova Agenda intende affrontare in maniera congiunta le sfide comuni e trasformarle in opportunità di interesse reciproco per l’UE e per i Paesi del Vicinato Meridionale.
L’Agenda prevede un piano di investimenti per stimolare la ripresa socio-economica e culturale nel medio-lungo periodo nell’area: per il periodo 2021-2027, infatti, la proposta della Commissione Europea punta alla mobilitazione di 7,5 miliardi EUR attraverso lo strumento NDICI (Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument), anche in forma di garanzie del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile Plus (EFSD+) e di finanziamento misto grazie alla Piattaforma d’Investimento per il Vicinato, concorrendo così a mobilitare fino a 30 miliardi EUR in investimenti pubblici e privati nell’area del Vicinato Meridionale.
La nuova Agenda prevede 5 settori d’intervento:
- Sviluppo umano, buongoverno e Stato di diritto – Rinnovare l’impegno comune a favore della democrazia, dello Stato di diritto, dei diritti umani e della governance responsabile;
- Resilienza, prosperità e transizione digitale – Sostenere economie resilienti, inclusive e connesse che creino opportunità per tutti, specialmente per le donne e per i giovani;
- Pace e sicurezza – Fornire sostegno ai Paesi per affrontare le sfide in materia di sicurezza e trovare soluzioni ai conflitti in corso;
- Migrazione e mobilità – Affrontare insieme le sfide degli sfollamenti forzati e della migrazione irregolare e agevolare percorsi legali e sicuri per la migrazione e la mobilità;
- Transizione verde – resilienza climatica, energia e ambiente – Proteggere le risorse naturali dell’area e generare crescita verde sfruttando le potenzialità di un futuro a basse emissioni di carbonio.
Il piano di investimenti per il Vicinato Meridionale mira a garantire che la qualità della vita delle popolazioni residenti e che la ripresa economica, anche dopo la pandemia di COVID-19, non escluda nessuno, prevedendo iniziative guida preliminari per rafforzare la resilienza, creare prosperità e intensificare gli scambi e gli investimenti a sostegno della competitività e della crescita inclusiva.
Comunicazione congiunta sul rinnovo del Partenariato con i Paesi del Vicinato Meridionale.
Scheda informativa – Verso un partenariato rinnovato con i Paesi del Vicinato Meridionale